- Nel corso degli anni ho suonato una quantità di chitarre, tra le tante ecco quelle che ricordo:
- Eko Florentine (un destino che fosse la mia prima chitarra elettrica...)
- Eko Ranger 12, Gibson 345 (degli anni 60), Gibson Les Paul Custom, Gibson SG standard,
Ibanez GB10, PM100 e diversi primi modelli degli anni 70, Fender Telecaster e qualche Stratocaster,
Gretch White Falcon, Roland sint/guitar 707, Peavey Generation series (di cui sono stato endorser ufficiale),
Cort tipo Steinberger, due Douglas artigianali, due Manne Bolty, Manne Custom, Manne Semiacustica,
Manne lap steel a 4 corde, Takamine est. 1962.
- Ho avuto naturalmente anche molti amplificatori:
- Davoli, Montarbo, FBT, Steelphone, dei quali non ricordo i nomi dei modelli, due bellissimi Barcus Berry 2x10 e 4x10 (degli anni 70), Yamaha 1x12 solid state (anni70) Yamaha 2x12 100w (anni 80), Roland Jazz chorus 120, Roland jazz chorus 55, Roland Cube (anni 70) Mesa Boogie MarkIIB, Mesa Boogie studio 22, Mesa Boogie Studio Preamp, due Mesa Boogie Satellite 1x12 monitor, Mesa Boogie Finale 295, Mesa Boogie V Twin Preamp (Rack), Mesa Boogie V Twin Pedal, Marshall Combo solid state 2x12 (anni70), Cabinet Marshall 4x12, Marshall Finale mosfet 9040, Dynacord (anni 70) Seymour Duncan Preamp tone king, Peavey TNT, Peavey Deuce, Peavey Programax 10, Peavey Rock Master Preamp, due Peavey Classic 50 4x10, Nouglian finale 300 + 300, Nouglian Preamp/equalizer, T.C. Electronic pre amp equalizer 1140, Markbass 2x12 cabinet.
- Sarebbe bello disporre ancora di tutto questo materiale ma non sono mai stato troppo affezionato
alle cose e forse è meglio così.
- Quello che ho imparato suonando questi strumenti e i tanti altri che mi sono passati tra le mani
è che, per quel che mi riguarda, una chitarra e un amplificatore costituiscono una sfida sempre
affascinante, ogni caratteristica, ogni dettaglio del suono può suggerirti quale percorso seguire
musicalmente, mi riesce difficile suonare le stesse cose su strumenti diversi, questo mi ha permesso
negli anni di cambiare più volte strada stilisticamente; la chitarra sotto questo aspetto è uno
strumento privilegiato, basta confrontare una chitarra Solid Body con una ArchTop, una Classica
e una Folk per rendersene immediatamente conto.
- Così ogni volta che trovo un nuovo strumento,
chitarra, amplificatore o effetto, so che dovrò adattarmi ad esso e che in cambio riceverò nuovi
stimoli che mi aiuteranno a progredire e a rinnovarmi.
- Da diversi anni ho sviluppato delle collaborazioni con chi costruisce strumenti, poter discutere in fase progettuale con loro mi consente di avvicinarmi sempre più a quel suono anzi a quei suoni ideali che ognuno di noi cerca; il bello forse è proprio spostare il proprio sogno sempre un poco più avanti...
